Sono scaricabili le slides della relazione del Dott. Paolo Zanatta nel convegno di Confindustria Venezia dello scorso 26 maggio 2014, nel quale sono state illustrate le principali novità derivanti dall’obbligo di emissione esclusivamente in formato elettronico delle fatture dirette alla Pubblica Amministrazione (PA).
Tale obbligo decorre dal 6 giugno 2014 con riferimento ad un primo consistente gruppo di soggetti pubblici (ministeri, agenzie fiscali, enti nazionali di previdenza e assistenza sociale) e alle loro dipendenze e dal 31 marzo 2015 si estenderà a tutti gli altri soggetti che rientrano nel conto consolidato delle amministrazioni pubbliche (Regioni, Province, Comuni, Asl, e altri enti nazionali). Dalle predette date le PA non potranno più accettare né pagare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea. La trasmissione delle fatture sarà valida solo se effettuata in forma telematica (posta elettronica certificata o altri specifici mezzi) attraverso il Sistema di Interscambio (SdI - struttura informatica gestita dall’Agenzia delle Entrate).
I soggetti interessati sono tutte le imprese e i professionisti che cedono beni e/o prestano servizi alla PA. Quelli meno strutturati potranno rivolgersi a intermediari professionali ai quali dare mandato per l’emissione, la trasmissione e la conservazione sostitutiva delle FatturePA.
L’introduzione della FatturaPA secondo uno specifico formato strutturato (file XML) consentirà di acquisire, registrare, conservare i documenti un forma automatizzata, con importanti risparmi attesi in termini di costi di data entry, tempi di controllo, consumi di carta, spese di spedizione, eccetera. Inoltre i dati della spesa pubblica potranno essere accessibili sostanzialmente in tempo reale, favorendo la trasparenza e agevolando il monitoraggio della spesa.